GIU' LE MANI DA ROBERTO SAVIANO...firma anche tu

Attaccato dal Giornale e dalla Lega
La tua firma per Saviano: siamo a 30mila

Giù le mani da Roberto Saviano. Il sito de l'Unità in queste ore è preso d'assalto da tutti voi che volete difenderlo. Siamo già arrivati a 30mila firme in poche ore: ecco i commenti. Il Giornale di Vittorio Feltri ha fatto partire una campagna contro l'autore di Gomorra «che dà del mafioso al Nord». Noi non ci stiamo. Difendiamo tutti insieme lo scrittore condannato a morte dalla camorra.
Non lasciamo solo Roberto Saviano.
FIRMA ANCHE TU

La tua firma per Saviano

TOTALE ADESIONI PERVENUTE: 30405
Il Giornale fa partire una campagna contro l'autore di Gomorra "che dà del mafioso al Nord". Noi non ci stiamo. Difendiamo tutti insieme lo scrittore. Dopo le critiche del ministro Maroni, puntuale è partito il battage di Vittorio Feltri contro "il predicatore star", ovvero un uomo che vive sotto scorta ed è stato condannato a morte dalla camorra. Non lasciamolo solo. Firma anche tu: io sto con Saviano.

Nel caso di adesione di gruppi, associazioni o circoli vi preghiamo
di inviare l'elenco completo dei nominativi e delle e-mail all'indirizzo unisciti@unita.it

COPIA E INCOLLA
http://www.unita.it/firme_saviano/
E POI FIRMA

Nuovo laboratorio linguistico

E’ stato inaugurato il nuovo laboratorio, che sostituisce quello che fu inaugurato anni fa in piazza Pola. Può contare su ben cinquantadue postazioni di ultima generazione a scomparsa capaci anche di interagire con le principali reti telematiche. La realizzazione voluta dal consiglio di amministrazione del Consorzio Universitario Ibleo, offre una struttura multimediale all’avanguardia in favore degli studenti universitari che quotidianamente andranno a farne uso, riducendo le spese visto che il procedente laboratorio era realizzato in una struttura in affitto. Il progetto del nuovo laboratorio è stato redatto dagli architetti Bruno Cosentini e Carmelo Tumino e realizzato dalla Tekne per un costo di circa 130.000 euro. Il laboratorio è stato inaugurato dal preside della Facoltà, Nunzio Famoso e da Gianni Battaglia, presidente facente funzione del Consorzio Universitario Ibleo che ha sottolineato l’importante traguardo raggiunto. Inoltre ha spiegato che a breve sarà realizzato un corso di formazione per i docenti e saranno acquistate altre apparecchiature che serviranno al laboratorio. Ma il presidente facente funzioni Battaglia ha annunciato anche che si avrà presto un nuovo laboratorio che sarà realizzato all’interno dell’ex distretto militare utilizzando le apparecchiature del dismesso laboratorio di piazza Carmine. Nunzio Famoso che ha parlato in termini positivi del Consorzio visto che dal prossimo anno la facoltà di Lingue sarà in esclusiva a Ragusa. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti per la Provincia ed il Comune di Ragusa, soci del Consorzio, il presidente Franco Antoci, ed il vice sindaco Giovanni Cosentini. E’ bastato in pratica il costo di un anno e mezzo di affitto nel precedente laboratorio per creare una nuova struttura all’avanguardia,

la Repubblica:Scuola, nella notte il governo raddoppia i fondi alle private Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini

Scuola, nella notte il governo
raddoppia i fondi alle private
Il maxi-emendamento alla Finanziaria restituisce agli istituti paritari i 245 milioni tagliati. Nella casse delle università dovrebbero entrare 500 milioni. Durissima la Cgil: "E' un gioco delle tre carte sulla pelle dell'istruzione" di SALVO INTRAVAIA

Scuola, nella notte il governo raddoppia i fondi alle private Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini

Il governo ripristina i fondi per le scuole paritarie, incrementa i finanziamenti agli atenei, restituisce all'università i fondi per le borse di studio e assegna le risorse per espletare i concorsi richiesti in queste settimane a gran voce dai ricercatori in agitazione in tutti gli atenei. Il maxiemendamento alla legge di stabilità per il 2011 (ex legge finanziaria) restituisce agli istituti paritari i 245 milioni tagliati con la prima versione del provvedimento. Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, mette così a tacere la polemica derivata dal taglio del 47 per cento (253 milioni) operato alle paritarie qualche settimana fa, che aveva creato più di qualche malumore, soprattutto negli ambienti cattolici.

L'emendamento del governo porterà nelle casse degli atenei anche 800 milioni che recuperano in parte i tagli effettuati con le ultime manovre finanziarie e andranno a incrementare il Fondo di finanziamento ordinario. Ci sono inoltre 500 milioni in più sullo stesso capitolo per gli anni a partire dal 2012 in poi. Una parte di questi fondi dovranno servire all'espletamento dei concorsi per professore di seconda fascia (associato) negli anni dal 2011 al 2016. Una integrazione ai finanziamenti delle università, quest'ultima, che potrebbe fare rientrare la protesta dei ricercatori contro la riforma Gelmini. La riforma dell'università portava a rottamazione i ricercatori che per oltre un decennio hanno insegnato e, in questo modo, supplito alla carenza di docenti di prima e seconda fascia. Ma che non si erano potuti dedicare alla ricerca a tempo pieno rimanendo indietro nei concorsi.

Un provvedimento, quello delle scuole paritarie, che provoca le proteste dell'Idv e un duro comunicato della Cgil scuola: "Si compie - dice il segretario Mimmo Pantaleo - il solito gioco delle tre carte. Si incrementano di 800 milioni i fondi per l'università, la cui ripartizione, tra concorsi fondo ordinario e diritto allo studio, non è chiara, ma si confermano i tagli di 1,4 miliardi previsti dal decreto fiscale del 2008. Agli istituti di ricerca pubblici resta la diminuzione di 95 milioni del fondo per il 2011. Sono confermati i tagli per la scuola, anche per il prossimo anno e nel contempo sono aumentati di 245 milioni i fondi per le scuole paritarie. Un governo in agonia vuole completare l'opera di demolizione della conoscenza pubblica per lasciare spazio alla privatizzazione".

Il maxiemendamento al disegno di legge di stabilità stanzia anche 100 milioni per borse di studio e prestiti d'onore agli studenti universitari meritevoli. Sarà un decreto dei ministri dell'Economia e dell'Istruzione a stabilire "le tipologie di interventi suscettibili di agevolazione e i soggetti beneficiari meritevoli di agevolazione. L'Unione degli universitari considera questi 100 milioni una parziale risposta del governo alla mobilitazione studentesca. "Il governo - dichiara Giorgio Paterna - dopo le proteste degli studenti e di tutta la comunità accademica, ha fatto finalmente un passo indietro e restituito una parte di quanto tolto agli atenei". "Queste risorse - prosegue - servono solo a ridurre il taglio previsto per i prossimi anni e non rappresentano in nessun modo un investimento sull'istruzione superiore, ma solo una parziale restituzione di tagli imposti" in precedenza.

Nasce il Circolo Universitario Ibleo (Servizio in tv su Video Mediterraneo)

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