Seppur con qualche difficoltà la città di Modica comincia a ritrovare i suoi valori più importanti. Ieri il sindaco Antonello Buscema e il presidente del corso di laurea di Scienze del governo e dell’amministrazione Giuseppe Barone hanno incontrato la stampa per spiegare come si intende risolvere temporaneamente il problema dei debiti maturati dalla scorsa amministrazione nei confronti dell’Università di Catania per i corsi di laurea di Scienze del governo e di Economia aziendale e della mancata attivazione dei corsi di primo anno di Scienze del governo e dell’amministrazione e di Economia aziendale per l’anno accademico 2008-2009.
Il comune, ha spiegato il sindaco, ha formalmente riconosciuto il debito pregresso e inviato al rettore copia della delibera di giunta con la quale l’amministrazione si impegna a saldare quanto prima il debito maturato e, nello stesso tempo, informa che in futuro la presenza dell’università a Modica, ritenuta comunque un fatto irrinunciabile e fondamentale per lo sviluppo della nostra città, dovrà essere compatibile con la situazione finanziaria dell’ente comune. Si pensa di organizzare, per l’anno accademico 2009-2010 (facoltà interessate permettendo) un corso interfacoltà che comprenda nei primi tre anni le materie fondamentali di Scienze dell’amministrazione e di Economia, che comporterebbe un notevole risparmio sui costi per il comune.
Visto il vantaggio che tante famiglie conseguono, risparmiando sugli affitti, sul vitto e sui trasporti, grazie alla presenza dei corsi universitari in città, si chiederà agli studenti che si iscriveranno a Modica un piccolo contributo per il futuro, per potere mantenere la presenza dell’Università a Modica.
Per quest’anno gli studenti dovranno iscriversi formalmente a Catania ma grazie a una attività di tutoraggio garantita dalla facoltà di Scienze Politiche, gli studenti del primo anno del corso di Scienze del governo e dell’amministrazione potranno frequentare le lezioni, sostenere gli esami e sbrigare tutte le pratiche dell’iscrizione a Modica, presso la sede del corso di laurea nel palazzo S. Martino a Modica Alta.
2 commenti:
Ovviamente,a nome di tutta l'associazione, la proposta di far partecipare le famiglie degli studenti per far quadrare il bilancio comunale, ci sembra una cosa più che improponibile, impensabile!!!
Su Modica abbiamo insistito ed insisteremo,non è possibile che le scelte scellerate della precedente amministrazione modicana possano ricadere su centinaia di studenti!
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