Gli studenti hanno vinto!!!


Carissimi,

Dopo tante lotte finalmente giunge qualche buona notizia. L' incontro di ieri tra la Gelmini,il rettore ed i presidenti dei consorzi sembra abbia sortito effetti positivi.

Per quanto riguarda la nostra provincia, sembra ormai cosa fatta l'attivazione dei primi anni di giurisprudenza,agraria e lingue.
Non verrà attivato invece il primo anno di medicina e ciò per una serie di difficoltà oggettive (costi esorbitanti e mancanza di clinicizzazione in primis). In ogni caso ai colleghi iscritti a medicina sembra sarà consentito di terminare i loro studi qui a Ragusa.

Centrato l'obiettivo del tutoraggio per quanto riguarda le facoltà di Modica. I nostri colleghi di scienze politiche ed economia aziendale potranno seguire le lezioni a Modica ed evitare di doversi recare a Catania per gli esami: è un obiettivo importante e con questa situazione debitoria del comune non era davvero possibile chiedere di più.Per quanto concerne la facoltà di scienze politiche, pare che il Consorzio stia cercando di attivare un corso di laurea molto simile a quello in Amministrazione e Governo ma questa volta dipendente dall' Università di Messina. Sarebbe una grande vittoria per Modica e tutti noi speriamo che ciò sia fattibile nel più breve tempo possibile.

Il rettore ha già disposto la convocazione del Senato Accademico per ratificare queste scelte. In ogni caso è difficile pensare che possa disattendere un impegno preso direttamente col ministro.

Un grazie a tutti gli studenti che si sono impegnati e ci hanno creduto perchè questo risultato è anche merito loro!

Da domani saremo tutti chiamati a lavorare affinchè situazioni simili non si debbano più ripetere. Bisogna ridefinire le convenzioni con Catania ed instaurare eventualmente nuove forme di collaborazione con altri atenei, fermo restando l'obiettivo principale che è certamente la costituzione del quarto polo universitario in Sicilia.

15 commenti:

stud med ha detto...

agli studenti di medicina sembra sarà consentito terminare i propri studi a ragusa?????
MA CHI LI VUOLE CONTINUARE A RAGUSA???????ma dite bene le cose come stanno!!!!!

MARCO ha detto...

Esatto nessuno di medicina vuole continuare li gli studi. Almeno il 90% se non il 100% vuole tornare a Catania. La situazione di Ragusa è insostenibile. Se chiudono il 1° anno con che fondi finanziano il secondo e con che soldi ci daranno le cliniche che in 6 anni non ci hanno mai dato???
Rettore preside consorzio ascoltate: "NOI DI MEDICINA VOLGLIAMO SOLO TORNARE A CATANIA"

mario ha detto...

stiamo lavorando per voi....domani ci saranno notizie positive....

Marco ha detto...

Quello che da fastidio è leggere falsità assurde sui giornali; alcune testate asseriscono che noi studenti di medicina vogliamo tenere il polo ragusano aperto. Ma questo è falsissimo. Foruna che rettore e preside hanno un foglio con le firme degli studenti di medicina che chiedono garanzie sul loro futuro.

STUDENTE MEDICINA INCAZZATO ha detto...

La dichiarazione rilasciata oggi a La Sicilia dal presidente dell'ordine dei medici è semplicemente vergognosa. Il bello è che dice che si schiera dalla parte degli studenti...è UN FALSO!!! C'è una petizione che abbiamo presentato al preside e al rettore che parla chiaro, in cui NOI STUDENTI DI MEDICINA DICHIARIAMO ESPRESSAMENTE CHE VOGLIAMO ESSERE TRASFERITI A CATANIA....NON ACCETTEREMO COMPROMESSI, NON RIMARREMO VITTIME DEGLI INCIUCI DEI SOLITI POLITICI E DEI LORO SPORCHI INTERESSI ECONOMICI!!! NE ABBIAMO ABBASTANZA non marciremo a Ragusa per un altro anno senza nessuna garanzia in un posto ormai abbandonato da tutti...a questo punto chi vuole mantenere aperta la facoltà di medicina a Ragusa è chiaramente in malafede e e sta tutelando solo i suoi interessi, NON QUELLI DI NOI STUDENTI....vorrebbero continuare a speculare sul nostro futuro SI VERGOGNINO!!!!

indignata ha detto...

ecco la verità:(da la sicilia di oggi)
"...facoltà di medicina istituita a suo tempo anche per garantire ad alcuni docenti di poter ricoprire la carica di primari in alcuni nosocomi iblei..."
è questa la pura verità..state continuando a fare i vostri porci comodi sulle nostre spalle, a spese di noi studenti e delle nostre famiglie..ecco, dice bene l'alrticolo che ci si rende conto dell'importanza di una cosa quando la si perde...ecco, vengono fatti questi sporchi giochi a spese di noi studenti e del nostro futuro..perchè l'ordine dei medici non si faceva sentire già dall'inizio assicurando un giusto percorso con cliniche e centri adatti agli studenti???la facoltà di medicina ha aperto OTTO anni fa...a chi volete abbindolare ora con queste false promesse..noi nn vogliamo più promesse...frequentatevela voi la vostra bella facoltà..noi abbiamo espresso chiaramente la nostra volontà a cariche istituzionali..siamo arrivati persino al MIUR per fare valere la nostra posizione, ed ora arriva l'ordine dei medici che mai ci ha considerati a proclamarsi paladini della giustizia per noi studenti dicendo di fare il nostro bene...ma prima di parlare ne avete mai parlato con noi studenti di medicina???ci avete mai dato parola???ora dunque, continuate a farvi i fatti vostri senza mettere i vostri piedi sulle nostre facce!!!!SIAMO STUFI E NOI, STATE SICURI, CHE ABBIAMO GIà DETTO BASTA!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Però gli studenti di medicina che hanno scelto Ragusa hanno il diritto di restare.

Anonimo ha detto...

la raccolta di firme parla chiaro però...

Anonimo ha detto...

Sì, così come chi non ha scelto Ragusa ma ci è finito in seguito al test di ammissione deve avere il diritto di poter richiedere il trasferimento a Catania e di poter essere messo nelle stesse condizioni di tutti gli altri studenti e non di rimanere a marcire a Ragusa solo perchè prigioniero di una clausola derivante da una convenzione che ormai non esiste più e che non sussiste più in termini di legge. Sarebbe una disparità di trattamento incredibile, si violerebbero tutte le norme costituzionali sul diritto allo studio. E sicuramente non terranno il polo aperto per 4 gatti, la maggioranza degli studenti si è espressa chiaramente.

Anonimo ha detto...

Per chi ha scritto: "Però gli studenti di medicina che hanno scelto Ragusa hanno il diritto di restare"...

tutti i neolaureti from ragusa che si apprestano a entrare alle scuole di specializzazione sono notevolmente svantaggiati rispetto ai neolaureati di catania per i seguenti motivi:
1) NON hanno la possibilità di frequentare i reparti COME INTERNI (ovviamente vivendo a Ragusa è un pò difficile essere presenti anche nei reparti universitari a catania)
2) NON hanno la possibilità di rendersi conto delle realtà all'interno di ciascuna scuola di specializzazione
3) NON vengono conosciuti bene dai prof, per cui rimangono fuori dalle scuole di specializzazione, perdendo 1 ulteriore anno (se gli va bene).
Leggete bene quello che vi dico, in modo disinteressato, poichè già sono laureato, abilitato e per di + entrato in scuola di specializzazione (e ripeto, chi prova da ragusa non entra!a meno che non abbia bene spalle coperte)

quindi collega che hai scelto ragusa, dopo aver letto le mie parole chiedi a te stesso/a: quale sarà il mio futuro tra qualche anno? medico di serie A o serie B?

Anonimo ha detto...

per chi dice che il polo di Ragusa è di serie B rispondo che questa affermazione è irrispettosa nei confronti di quei colleghi che si stanno laureando o di chi si è già laureato , inoltre ti sfido a confrontare i nomi di chi si è laureato qui con chi è entrato nelle scuole di specializzazione e vedrai che non ci sono svantaggi.
Io personalmente ho passato anche sabati pomeriggi nei reparti, osi dire che quello che ho appreso è di serie b solo perchè non c'è un professore (un barone) che certifica quello che fai?

Anonimo ha detto...

Il polo di Ragusa ha avuto lo svantaggio di essere frequentato da studenti, quasi tutti provenienti da Catania, che si trovavano qui contro la loro volontà per effetto del poco brillante posizionamento nella graduatoria di ammissione e che dal loro primo giorno in facoltà hanno lavorato affinchè chiudesse. La loro lunga battaglia per chiudere il polo di Ragusa finalmente ha avuto successo: quelli che volevano restarci e che ne avevano il diritto sono stati ignorati dal consorzio, dal rettore e dalla facoltà perchè costituivano una minoranza eccessivamente educata e poco rumorosa. Offendere i colleghi che si sono laureati a Ragusa definendoli di serie B è del tutto fuori luogo ed irrispettoso del loro impegno.

Anonimo ha detto...

poco brillante non credo proprio dal momento che se no lo sapessi i candidati non erano proprio pochi..almeno io nn sono passata a catania per solo 0,25 punti..quindi non credo si possa giudicare "poco brillante"..in ogni modo ancora non riesco a spiegarmi perchè molti ragazzi ragusani abbiano preferito alla loro città catania...io non penso sia tanto un capriccio...qualcosa di fondo pur ci sarà...

Anonimo ha detto...

risposta da anonimo da catania (per intenderci quello della polemica di serie a e b)

bene, noto che le polemiche servono a fare nascere un dibattito. ovviamente il fatto di essere di seria A o di serie B non significa che chi ha studiato a Ragusa sia meno preparato, anzi!! avete molta + possibilità di essere seguiti rispetto allo studente a catania. Personalmente ho conosciuto tanti, ma veramente tanti ragazzi di ragusa che appena arrivati a catania si sono trovati spaesati e disarmati. il fatto di essere di serie B vuol dire trovarsi in una situazione di svantaggio rispetto agli studenti di catania, per tantissimi motivi. potremmo anche vedere la graduatoria di quest'anno e noterai che le specializzazioni + ambite, + richieste, + gettonate (endocrinologia, medicia interna, cardiologia, geriatria e le chirurgie) hanno visto fuori i ragazzi di ragusa. mi spiace ma questa è la verità. tra queste speciliazzazioni è richiesta la presenza non solo nel reparto, ma anche per congressi e altro tipo di attività didattiche (oltre le normali lezioni). Frequentare di sabato, carissimo collega non serve a nulla, e te lo dico io che ho frequentato moltissimo, + di quello che tu possa immaginare. il sabato ti ritrovi senza nessun particolare tipo di attività clinica di rilievo. e frequetare solo il sabato serve poco, poichè il paziete lo DEVI seguire nella sua intera degenza (ammissione, diagnosi, terapia, dimissione) in un reparto universitario, dove baroni o non baroni, ma cmq professori ordinari, possono sapere chi sia o meno lo studente che intende predere quella specializzazione (tra gli interni c'è molta competizione, per cui sicuramente uno di ragusa che sia presente solo 1 volta a settimana o poco + non credo possa essere molto competitivo). ti ripeto: non è messa in discussione la vostra preparazione, ma la vostra presenza sia NELLE ATTIVITA' DI REPARTO SIA NELLE ALTRE ATTIVITA'

Purtroppo alla fine dei tuoi studi dovrai abilitarti a catania (se vuoi iscriverti all'ordine dei medici per esercitare la tua professione). e sai cosa t succederà? che arriverai in una città completamente diversa da ragusa, che dovrai frequentare obbligatoriamente nei reparti in cui verrai assegnato, preparare i quiz per abilitarti e inoltre dovrai iniziare a frequentare il reparto che hai scelto dove internarti (non assicurando una tua continua presenza). Le sedi decentrate, prima di essere avviate a suo tempo, dovevano già possedere dei requisiti minimi per la medicina, che è a numero chiuso proprio per soddisfare a certe esigenze come reparti universitari (ma si sa, in sicilia l'importante è fare partire qualcosa, poi come questa possa proseguire il suo percorso non è di nessuna rilevanza). Ecco perchè poi vi sentirete di serie B, perchè dovete affrontare tanti, ma veramente tanti problemi. Il fatto che tu sia di ragusa e ti sposti a catania per frequentare saltuariamente il tuo reparto, importa a pochi o forse a nessuno.

Non so se ti ho convinto, però fra qualche anno, se sarai ancora a ragusa e poi dovrai spostarti a catania, pensa a ciò che ti ho scritto.

per concludere sai come funziona la democrazia: la maggioranza vince, e se non sbaglio quasi l'85% ha SCELTO DI VOLERE IL TRASFERIMENTO A CATANIA.

Anonimo ha detto...

Ci sono anche molti catanesi che alla loro città preferiscono Pavia, Milano, Firenze, Roma... ma non devono spiegarlo o giustificarsi: ognuno va a studiare dove gli pare (ovviamente se ottiene un piazzamento sufficiente nelle graduatorie).

Nasce il Circolo Universitario Ibleo (Servizio in tv su Video Mediterraneo)

: